La presentazione del metodo classico di montagna attraverso l’evento “Trentodoc, bollicine sulla città”, organizzato dal Consorzio Vini del Trentino e dall’Istituto Trentodoc e che ha raggiunto quest’anno l’ 11^, si svolge a Trento, dal 26 novembre al 13 dicembre 2015, sia nella sede di Palazzo Roccabruna Enoteca Provinciale sia nella splendida cornice del Muse, museo di scienze naturali realizzato da Renzo Piano. I vini spumanti Metodo Classico del territorio sono prodotti da ben 37 Aziende e un giro di degustazione tra i vari stand, allestiti tra le bacheche e i vetri limpidissimi del Muse e gli animali imbalsamati in bella mostra, ci fa scoprire una ricchezza di proposte notevole rispetto all’esiguità del territorio e un livello di qualità complessivamente ottimo.

Le uve sono prodotte in un territorio non molto esteso in quanto la superficie vitata rappresenta solo il 2% di quella totale della nostra penisola, ma che custodisce al suo interno una grande varietà climatica, dal mite lago di Garda al freddo pungente delle Dolomiti, che lo rendono particolarmente vocato per una produzione di vino spumante di qualità per un totale di circa 7 milioni di bottiglie annue. L’area è montuosa o collinare, per il 70% al di sopra dei 1.000 metri di quota e i terreni vitati sono prevalentemente in declivio e si spingono in alto, fino agli 800 m s.l.m. Si tratta di suoli calcarei, ad alta pietrosità e con buone condizioni di drenaggio, anche se non mancano terreni di diversa matrice geologica, come la Valle di Cembra, dove prevale il porfido, la Vallagarina centrale con fasce basaltiche e la Valsugana ricca di materiali scistosi.

Possiamo consigliare la degustazione dello Spumante Revì Dosaggio Zero, 75% chardonnay e 25% pinot nero, millesimato con 36 mesi sui lieviti, che ci colpisce per il colore ricco e pieno, paglierino accentuato e per una vivace ed irruenta effervescenza che, al naso, offre un sentore quasi dolce e burroso, ma anche fruttato di pesca e mela cotogna, con lievi cenni olfattivi di pasticceria. La pienezza gustativa con leggera mineralità e note di miele lieve ci conquistano definitivamente. Ancora citiamo lo Spumante Opera Nature Dosaggio Zero millesimato, creato da un gruppo di imprenditori associati della Val di Cembra per una produzione complessiva di 30.000 bottiglie. Questo è Chardonnay al 100%, con colore di bel paglierino e con bollicine lente e fini, ma continue. In bocca si percepisce il carattere e l’eleganza dello Chardonnay trentino, con una acidità bella e viva; questo vino è molto rappresentativo del territorio.

Il terzo meritevole di citazione, anche se rischia di apparire scontato, potrebbe essere il Ferrari Maximum Brut, Chardonnay al 100% con 36 mesi di fermentazione sui lieviti, prodotto dall’Azienda ora della famiglia Lunelli: una realtà vinicola prestigiosa di cui questa è solo una delle 12 etichette. Si tratta di un vino creato per la ristorazione con una minor presenza di anidride carbonica. Il colore è paglierino con schiuma persistente e le bollicine risultano morbide non irruenti. Al naso offre sentori di frutta gialla, caprifoglio e pesca, ma anche di speziati freschi come lo zenzero, mentre in bocca si sviluppa sul palato con un grande equilibrio e una bella sapidità. Ma l’elemento dominante d’insieme, che colpisce e conquista, è la cremosità.

Da Cantina d’Isera di Vallagarina ecco uno Spumante Riserva Metodo Classico con 60 mesi di permanenza sui lieviti, Chardonnay al 100%, da uve provenienti da terreno basaltico. Ricco e brillante color oro, bollicine fini e rarefatte, ma ben distribuite, raffinatezza e complessità al naso, dove si colgono sentori complessi dovuti alla permanenza prolungata sui lieviti. Ottima corrispondenza naso/ bocca, finezza e pienezza Chardonnay al 100%, 30.000 bottiglie di produzione. Sentori più complessi fondati su finezza e pienezza, lunga cremosità e potenza: ecco cosa ci conquista.

Aziende in esposizione:

1) Abate Nero
2) Altemasi
3) Balter
4) Bellaveder
5) Borgo dei Posseri
6) Cantina Aldeno
7) Cantina d’Isera
8) Cantina Mori Colli Zugna
9) Cantina Rotaliana di Mezzolombardo
10)Cantina Roverè della Luna
11)Cantina Sociale di Trento
12)Cantina Toblino
13)Cantine Monfort
14)Cembra Cantina di Montagna
15)Cesarini Sforza Spumanti
16)Concilio
17)Conti Bossi Fedrigotti
18)Conti Wallenburg
19)Endrizzi
20)Ferrari F.lli Lunelli
21)Fondazione Edmund Mach-Istituto Agrario San Michele
22)Gaierhof
23)Letrari
24)Marco Tonini
25)Maso Martis
26)Maso Poli
27)Metius
28)Moser
29)Opera Vitivinicola in Valdicembra
30)Pedrotti Spumanti
31)Pisoni F.lli
32)Revì
33)Rotari
34)San Michael
35)Viticoltori in Avio
36)Zeni Giorgio
37)Zeni Roberto

Enrica Bozzo